lunedì 27 maggio 2013

Torta multistrato con crema Chantilly, amarene e scaglie di cioccolato...tutta questione di equilibrio...


Ho sempre creduto alla veridicità della filosofia dei greci che credevano che “la perfezione fosse nel mezzo”, che ci voglia un giusto equilibrio nella vita per ogni cosa, in ogni circostanza.
Non è una condizione tanto semplice da raggiungere; a volte ci si sente sbilanciati, in pendenza più verso un lato, in bilico, e si rischia di cadere....la speranza è trovare un cuscino ammortizzatore per non farsi troppo male..al massimo qualche livido...poi sopraggiunge inevitabilmente la capacità di trovare il proprio equilibrio!!
Sarà per questo che ci si sente più al sicuro stando nella stessa posizione, che poi equivale a resistere ai cambiamenti..lo facciamo tutti no? Trovato un punto di equilibrio tendiamo a non scostarcene per la paura di cadere...no, no, per carità, meglio stare fermi senza nè avanzare nè retrocedere...poi che si perda un’opportunità chi se ne frega..è meglio starsene qui, fermi, immobili e al sicuro...
...e invece non funziona così! Chi ha il coraggio o la voglia di osare, di accettare l’opportunità di un cambiamento, di prendere al volo quel treno che non passa sempre, sa di accettare il rischio di ritornare in bilico, di riperdere le proprie certezze. Persone che rischiano qualche livido o addirittura di farsi male. Ma sono quelle persone che scoprono invece un mondo di opportunità che altrimenti avrebbero perso...e gli si aprono dinanzi conoscenze, sensazioni ed emozioni tutte nuove...persone che con un pò di abilità trovano un nuovo e più appagante equilibrio!!!
Solite mie divagazioni sul trovare una giustificazione a miei atteggiamenti giornalieri per situazioni più o meno importanti, nel lavoro, in famiglia, con gli amici e conoscenti.... ed autospinte al camibamento, al non assuefarmi alle consuetudini...al non appiattirmi..anche perchè sono una persona apparentemente calma ma dentro tanto ma tanto irrequieta...
Anche questa torta e’ nata dalla necessità di trovare un nuovo equilibrio tra componenti diversi perchè stessero alla fine bene insieme...strati di Pan di Spagna e di pasta sfoglia, farciti con crema Chantilly aromatizzata al mandarinetto, e alternati da amarene e scaglie di cioccolato....il tutto innaffiato dal succo di amarena al momento di servire....una torta che sembra stare in bilico, davvero delicata, ma corposa e libidinosa al tempo stesso....non è crollata su sè stessa...è riuscita a restare in equilibrio nonostante i pronostici sfavorevoli...

La ricetta del Pan di Spagna è quella della Pan degli Angeli, un metodo irrinunciabile per le mie torte (gli albumi sui tuorli sbattuti e poi su le farine..il tutto non si smonta) e non solo viene alto e morbido ma resta tale in una busta chiusa anche per una settimana.
La crema Chantilly l’ho presa dal blog di “Le dolci creazioni di Maria”, (ho solo sostituito il limoncello con il mandarinetto).

Ingredienti :
per il Pan di Spagna:
5 uova
200gr. Zucchero
2 cucchiai di mandarinetto
1 pizzico sale
150 gr. Farina
100 gr. Frumina
1 busta lievito dolci


Procedimento per il Pan di Spagna:
PROCEDIMENTO: Sbattere i tuorli con 5 cucchiai di acqua bollente.Aggiungere 125gr zucchero,mandarinetto, sale e sbattere finchè non sia cremoso.Sbattere a neve ferma gli albumi con i restanti 75 gr. di zucchero, versarli sul composto, setacciare su le farine ed il lievito,incorporare delicatamente il tutto. Cuocere in tortiera inburrata e infarinata a 175° per 40-45 minuti.
Per la bagna:
200 ml acqua
100 gr. zucchero
Mezza tazzina mandarinetto
Fare bollire l’acqua e lo zucchero per 10 minuti, spegnere ed aggiungere il mandarinetto.

Per la crema Chantilly (dal blog le dolci creazioni di Maria)
  • 3 TUORLI-
  • 100 GR DI ZUCCHERO SEMOLATO-
  • 75 GR DI FARINA 00-
  • 50 ML DI LIMONCELLO- (io mandarinetto)
  • 500 ML DI LATTE INTERO-
  • 200 GR DI PANNA MONTATA
FAR BOLLIRE IL LATTE-MONTARE I TUORLI CON LO ZUCCHERO, UNIRE IL LIMONCELLO E LA FARINA SETACCIATA-AGGIUNGERE UN PO' DEL LATTE CALDO E MESCOLARE BENE-UNIRE LA MONTATA DI UOVA AL LATTE E FAR ADDENSARE SU FUOCO DOLCE-

Per la sfoglia:
1 rotolo di pasta sfoglia
Zucchero semolato
Ricavarne due dischi dello stesso diametro del pan si Spagna, ricoprire la superfice con lo zucchero ed infornare a 200°C finchè non siano dorate (circa 10 minuti).

Per la decorazione:
50 gr. scagliette di cioccolata
12 amarene sciroppate (io amarene Fabbri)

Assemblaggio:
Tagliare il pan di Spagna in tre strati, ma usandone solo due (non quello superiore). Adagiare lo strato di sotto sul piatto, bagnarlo, ricoprirlo di crema e scaglie di cioccolato. Adagiare uno strato di sfoglia ed ancora crema e poi sei amarene. Ripetere il tutto di nuovo per due nuovi strati.
 Tenere in frigo ed al momento di servire irrorare la superficie con il succo delle amarene sciroppate.
 

E’ una torta per un’occasione speciale e per tante persone....spero vi sia piaciuta l’idea....Buona settimana e buon equilibrio interiore soprattutto!!!

10 commenti:

  1. Mamma mia che buona questa torta e che bel post! Buona settimana cara!

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    1. Spero la settimana sia passata bene anche a te...nuovo fine settimana sotto la pioggia...baci...

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  2. Una torta bellissima e buonissima, hai perfettamente ragione, a volte i nuovi equilibri sono meglio di quelli vecchi, ma spesso abbiamo paura di tuffarci!!! Un abbraccio Manu

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    1. Paura...terrore al solo pensarci...ma che soddisfazione se poi il cambiamento ha dato risultati...un abbraccio grande a te!!

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  3. Sante parole, Elena cara, sapessi quante volte mi sento attrarre dalla certezza data dalla staticità e sapessi quante dalla frenesia del cambiamento: spesso perdo di vista il giusto punto di equilibrio tra l'aura mediocritas dei vigliacchi e l'affanno di chi non trova pace...
    La torta è una delizia, non mi piacciono i dolci troppo pasticciati, ma sono affascinata dal loro aspetto decadente...

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    1. E' uno stato di irrequietudine che conosco..poi preferisco abbandonare l'aura mediocritas...ed a volte mi caccio nei guai..ah, ah...bacioni grandi!!!

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  4. cara Elena , complimenti una torta davvero sontuosa ,bella da vedere ma sicuramente molto buona ,grazie per avermi lincato ,sei stata gentilissima ....un abbraccio grande.

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  5. Non solo ti spetta ma te lo sei veramente meritato...la crema era buonissima...ci metto un pò di tempo a postare ma amo cucinare anche al di fuori del blog le cose buone che trovo nei blog degli altri.. cerco di imparare qualcosa da chi ha sicuramente più esperienza e capacità di me!!! Baci, baci..io ti seguo davvero con piacere...Baci!!!

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  6. non è semplice raggiungere l'equilibrio occorre molto lavoro ed un grandissimo amore per la vita e per quel poco o tanto che ognuno possiede ma quando ci arrivi ....sei indistruttibile! Ma che torta sontuosa cara Elena..questa è sicuramente equilibrata nel gusto sofficità e profumo!!! bravissima ^_

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  7. Si Annalisa, non è proprio semplice...mi piace quello che hai detto..soprattutto l'amore per la vita come fonte di energia per far tutto!!! Sono felice la torta ti piaccia..io ieri sera ho cenato provando la tua ricetta degli spiedini di seppioline...accidenti quanto erano buone...non vedo l'ora di rifarle!!! Ciao!!!

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